Arlecchino: dio, demone e re – origini sciamaniche di un culto arcaico-

Chi si cela, in realtà, dietro Arlecchino, l’unica figura della Commedia dell’Arte che appaia frequentemente, con appellativi simili, in tanti ambiti diversi, nelle tradizioni riattualizzanti credenze risalenti addirittura ad epoche remotissime? Tutto questo su:”Arlecchino: dio, demone e re – origini sciamaniche di un culto arcaico-” di E.Chiavarelli e L.Pellini, con le illustrazioni di L. Scapini, ed.Aseq, Roma 2016

copertina, intarsi, chiavarelli

Intarsi: momenti di antropologia

“Intarsi: momenti di antropologia” di Emanuela Chiavarelli, ed.Bulzoni, Roma, 2009 Il tempo, struttura cronologica e metereologica su cui l’uomo organizza ed ordina la realtà stabilendo i propri ritmi esistenziali in rapporto alla produttività inerente alle diverse fasi stagionali, si rivela – nei gesti sacri e nei rituali sciamanici – l’essenza del “dinamismo vitale”, di cui […]

osservare la società

Osservare le società : temi e percorsi dell’antropologia culturale

“Osservare le società : temi e percorsi dell’antropologia culturale” di Marieli Ruini con un saggio di Emanuela Chiavarelli, ed.Bulzoni, Roma, 2007 Osservare le società significa ripercorrere la strada che gli studiosi di scienze sociali e gli antropologi in particolare hanno intrapreso per la conoscenza delle culture altre. Significa inoltre acquisire una maggiore consapevolezza della necessità […]

Sulle tracce della scarpina perduta

Sulle tracce della scarpina perduta – indagine psico-storica lungo i percorsi semantici suggeriti dalle fiabe e dai miti- (di Emanuela Chiavarelli, ed. Il Calamaio, Roma, 2005) Indagando sulle ambigue analogie emergenti dalla comparazione di miti, leggende e fiabe affiorano, così, straordinarie attestazioni confermanti non solo la presenza di arcaiche strutture matriarcali nella storia più antica dell’uomo, ma anche il dramma della “caduta” dall’Eden, cioè il tragico avvento di una diversa dimensione spazio-temporale. Lo spostamento dell’asse terrestre, infatti, causò oltre alla precessione degli equinozi e allo slittamento della posizione della stella polare, un drammatico cambiamento stagionale, incompatibile tra i precedenti computi calendariali basati sull’originaria armonia luni-solare, che impose nuovi metodi di misurazione del tempo e cerimonie rituali finalizzate a tenere sotto controllo l’Anno e il percorso eliaco.

I diamanti del drago -come tramutare gli impulsi distruttivi in energia positiva-

I diamanti del drago – come tramutare gli impulsi distruttivi in energia positiva- di Emanuela Chiavarelli, edizioni Il Calamaio, Roma, 1999 Il drago è rabbia e dolore, dubbio e paura. È emozione, desiderio, passione che può distruggere, ma è anche, soprattutto, creatività inespressa, energia vitale da conoscere e di cui servirsi per progredire. Sta a […]